Di cosa mi occupo
Io mi occupo della cura della persona.
Il focus del mio lavoro è il funzionamento psicologico della persona all’interno del suo contesto. Per contesto intendo:
- sia il contesto inteso come l’ambiente fisico e sociale nel quale vive attualmente la persona;
- sia il contesto inteso come il suo mondo interno, la sua personalità, il suo funzionamento psicologico.
Il compito dello psicoterapeuta è quello di decifrare il sintomo come espressione di un segnale che viene inviato dal suo organismo.
Di cosa mi occupo – Temi trattati
Persone che manifestano difficoltà a gestire l’ansia;
l’ansia può essere connessa a:
- paura di essere abbandonati e di rimanere soli,
- alla paura di non essere amati e di non riuscire a costruire una relazione affettiva stabile,
- paura e vergogna quando ci si trova nei contesti sociali, si teme di essere ridicolizzati e umiliati
- Esposizione nei contesti sociali, molte persone desiderano migliorare la loro relazione all’interno dei contesti sociali
- paura di crollare a causa di una eccessiva richiesta da parte dell’ambiente,
- paura di separarsi (per i giovani è la paura di lasciare il nido sicuro, per gli adulti è la paura di lasciare situazioni professionali e/o affettive vissute come base sicura ma insoddisfacente),
- paura di rischiare perché non si ha consapevolezza delle proprie risorse,
- paura di amare perché la persona è stata ferita a tal punto da perdere la fiducia nell’altro,
- paura di lasciarsi andare perché si teme di perdere se stessi anziché sperimentare di poter ritrovare se stessi;
Introduzione L’ansia è un affetto che fu fondamentale per la nascita della psicoanalisi; circa cento anni fa Freud coniò il…
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Persone intrappolate in relazioni disfunzionali e/o dannose;
- nelle quali sono umiliate, manipolate, eppure esse provano sentimenti di amore nei confronti di coloro che li umiliano e li manipolano e non riescono a uscirne fuori, spesso sino a quando non accade qualcosa di determinante che li costringe a interrompere la relazione
- Ci sono casi nelle quali la persona instaura una relazione che può condurre a esiti seriamente dannosi cioè può rischiare di perdere il lavoro, di avere problemi con la legge, di avere conseguenze che richiedono l’intervento di un ricovero in ospedale.
Berne si è occupato poco del concetto di amore perché per lui non è oggetto di indagine dei sistemi terapeutici,…
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Difficoltà che riguardano le fasi evolutive:
Ogni essere umano ha dei compiti che deve assolvere per poter evolvere, questi compiti segnano delle tappe. Le tappe più significative sono l’adolescenza, l’età adulta, il pensionamento, il matrimonio e/o la scelta di convivere con il partner, la scelta di avere dei figli. Ad ogni tappa dobbiamo fare i conti con qualcosa che dobbiamo lasciare e/o qualcosa che acquisiremo.
Persone vittime reali, e non solo psicologiche, di abusi fisici, psicologici e sessuali
Queste persone, se non hanno adeguatamente elaborato le loro esperienze, hanno difficoltà a costruire una relazione intima e spesso si ritrovano, sia nella vita personale che professionale, in relazioni che ricalcano, nello schema di base, la relazione di abuso.
Introduzione Sono caratterizzati da un’alterazione delle funzioni integrate di coscienza, memoria, identità e percezione. Le difese dissociative assolvono la duplice…
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DISTURBI CORRELATI A EVENTI TRAUMATICI STRESSANTI E DISTURBI DISSOCIATIVI Introduzione I clinici negli ultimi anni hanno dato maggiore importanza a…
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Persone che sviluppano una dipendenza dal sesso;
Queste persone, se non hanno adeguatamente elaborato le loro esperienze, hanno difficoltà a costruire una relazione intima e spesso si ritrovano, sia nella vita personale che professionale, in relazioni che ricalcano, nello schema di base, la relazione di abuso.

Introduzione Pochi disturbi psicologici sono accompagnati da considerazioni moralistiche come lo sono le parafilie o perversioni. Chi può stabilire chiare…
Leggi l'approfondimentoEsperienze formative disfunzionali;
Alcuni di noi operatori della relazione d’aiuto abbiamo avuto esperienze formative che non ci hanno sostenuti nel liberarci dai condizionamenti che ci impediscono di uscir fuori dai loro copioni limitanti e, anzi, hanno vissuto un’esperienza formativa che li ha rinforzati. Il tema della formazione dei terapeuti, e degli operatori della relazione d’aiuto, dei suoi effetti deleteri, è oramai un tema di cui si discute nei nostri circoli anche grazie alla voce di autorevoli colleghi come O. Kernberg. Invito i colleghi, che hanno vissuto una simile esperienza (un esempio è dato da quelle scuole che procrastinano l’esame finale dell’allievo per motivi più vari, dalla non elaborazione di temi psicologici personali alla ricerca clinica) a prendersi uno spazio per elaborare questi vissuti perché spesso incidono sia sulla vita personale che su quella professionale.
Esperienze terapeutiche precedenti;
Ho avuto modo di conoscere persone che hanno avuto esperienze con psicologici e psicoterapeuti che non sono andate bene, nel senso che si sono interrotte bruscamente, che non sono state soddisfacenti e che non sono state elaborate. Credo sia utile elaborare queste esperienze e non fermarsi al primo intoppo; sono consapevole che non è semplice riavere fiducia ma ci sono alcune indicazioni da seguire per proteggersi (io nel sito ho scritto in merito). D’altronde è capitato a molti di noi di non trovarsi bene con un medico, un avvocato, un artigiano; questo non ci ha certo scoraggiati dal prenderci cura di noi stessi.

Lo psicoterapeuta deve essere uno specialista dell’animo umano, che come tutti i professionisti è stato formato da persone più esperte…
Leggi l'approfondimentoUn tema frequente riguarda le disfunzioni relazionali determinate da un contesto sociale che non tiene in debito conto dei bisogni degli esseri umani.